Economia del Canton Ticino
Il Canton Ticino è il cantone svizzero che corrisponde alla Svizzera italiana.
L’economia del Canton Ticino è competitiva, anche in un confronto tra cantoni, infatti le analisi effettuate dai ricercatori dell’O-De, Osservatorio delle Dinamiche economiche dell’università USI, indicano una complessa ed elevata competitività, con un buon equilibrio tra il numero di settori specializzati del Cantone, rispetto alla Confederazione, e la specificità di tutti tali settori. Infatti rispetto agli altri cantoni che sono specializzati in un solo settore, il Ticino offre specificità più marcate per diversi settori come quello delle costruzioni, dei beni di consumo e del commercio, delle officine e delle riparazioni.
Inoltre in questo cantone c’è un buono posizionamento di capitale umano (ovvero ci sono un 30% di laureati in tutta la popolazione), c’è una grande densità di lavoratori nel settore del terziario avanzato e inoltre offre una ottima capacità di inserimento nell’economia regionale.
Tuttavia anche le se ultime notizie finanziarie del Ticino sono positive, dai dei rilevamenti fatti dalla Segreteria di Stato dell’economia (Seco), alla fine di novembre di quest’anno sono aumentati in Ticino i disoccupati (che sono al momento 5.169, ben più 733 rispetto a ottobre e 42 meno del novembre 2018).
Inoltre il tasso di disoccupazione è uguale all’anno precedente, ovvero tocca il 3,0%.
L’anno scorso diverse aziende hanno dovuto sopprimere diversi posti di organico, come la Intervalves Technologies di Biasca (che fabbrica valvole per automobili e moto).
Alla fabbrica Efg (ex Bsi) si sta attuando un piano di ristrutturazione con taglio di ca 400 posti. Anche le banche, come Bnp Paribas, sono in crisi, infatti si presume che dovrà effettuare una ristrutturazione. In Svizzera oggi questo istituto francese occupa circa 1.400 dipendenti.
Ultime notizie di Lugano
Dalle notizie finanziarie del Ticino le ultime notizie di Lugano dicono che la piazza finanziaria sta vivendo un momento di grande incertezza.
Sono ancora molti gli investitori esterni, soprattutto dato il livello di insicurezza geopolitica internazionale, che sono propensi ad acquistare franchi svizzeri e avvicinarsi così alla piazza finanziaria svizzera.
Tuttavia diversi servizi bancari devono sottostare alle regole e limiti dati dalla liberalizzazione dei mercati finanziari internazionali.
Per quel che riguarda il mercato immobiliare, a Lugano si registra un calo degli affitti per le abitazioni di fascia medio bassa, dato che molte case risultano essere sfitte.
Si registra invece, come esposto nelle notizie finanziarie del Ticino, che in questo cantone ci sono incrementi del +6,2% a trimestre e del +16,8% annuo per quel che riguarda gli acquisti di appartamenti di lusso.
Il settore delle case di alto standing infatti sta riscuotendo un notevole apprezzamento, e questo è di certo positivo per l’economia del canton Ticino.
Anche a Lugano si è visto un trend positivo per quel che riguarda l’acquisto di abitazioni nella fascia considerata di lusso.
Stipendi in Ticino
Il Ticino da sempre attira molti lavoratori frontalieri dall’Italia, e negli ultimi anni il numero di questi lavoratori è aumentato in maniera esponenziale, in tutti i settori.
La questione degli stipendi in Ticino è divenuta quindi da anni causa di dibattito, poiché molte aziende assumono lavoratori esteri con uno stipendio inferiore a quello che darebbero a un residente nel cantone.
Per questo motivo è stato chiesto con vigore di inserire per legge un salario minimo, e dopo molte discussioni e proposte, è stato di recente approvato.
Il Gran Consiglio Federale infatti ha approvato la legge che conferma il salario minimo, che esprime la volontà espressa dai cittadini con un referendum del 2015 voluto dal partito dei Verdi.
Il salario minimo inizialmente avrà un valore che parte da 19.75 franchi orari, per concludere il passaggio nel 2024 con 20.25 franchi orari.